In occasione della festa patronale, dopo la Santa Messa celebrata dai parroci Giovanni Gullì e Domenico Rodà, in un affollato centro sociale “Paolo Capua” di Lazzaro, l’Amministrazione comunale ha consegnato le Benemerenze civiche assegnate a quanti, con la propria opera, rendono onore all’intera comunità di Motta San Giovanni.

Il sindaco Giovanni Verduci, il presidente del Consiglio comunale Carlo Verduci, gli assessori Sonia Malara, Enza Mallamaci, Giusy Vacalebre e il Capogruppo Andrea Casile, tra l’emozione generale dei presenti,hanno donato agli insigniti una pergamena con la motivazione del riconoscimento ed una targa ricordo. Una cerimonia istituzionale e sobria, che ha coinvolto l’intera comunità pronta a congratularsi con quanti, esponenti dell’associazionismo, dello sport, dell’arte, della moda, dello studio, della cultura enogastronomica, della ricerca e della medicina si sono avvicinati al palco rosso tra gli applausi dei presenti.

A ritirare l’importante riconoscimento gli studiosi Assunta Ambrogio e Saverio Verduci per la passione, la metodologia scientifica delle ricerche, il costante impegno nell’indagare e ricostruire il passato e per il lavoro di divulgazione della cultura attraverso le loro pubblicazioni. L’atleta Roberta Cogliandro, punto di riferimento nello scenario paralimpico, esempio tangibile di ripartenza e tenacia. Attraverso il suo impegno nello sport è riuscita a divulgare buone pratiche per l’abbattimento delle barriere sociali tra persone normodotate e i diversamente abili. I medici Giovanni Spanò e Carmelo Battaglia per aver svolto la professione medica con passione, impegno e totale abnegazione ed aver reso servizio nel settore della sanità pubblica contribuendo ad aumentare il prestigio della Città con disinteressata dedizione. La dottoressa Francesca Mallamaci per le mirabili doti incentrate sulla ricerca clinica nel campo della nefrologia e per l’innovazione e l’ampliamento delle conoscenze generate dai suoi studi. Le associazioni ODV Inholtre, per la capacità dimostrata di rendere concreti i valori della solidarietà e dell’accoglienza migliorando la qualità della vita delle persone diversamente abili e delle loro famiglie, promuovendo la cultura dell’inclusione; e Minatori Mottesi Commemorare per Ricordare per l’impegno nella tutela e promozione del patrimonio valoriale dei minatori e per essere custode autentica della memoria storica del Comune di Motta San Giovanni attraverso iniziative, manifestazioni e commemorazioni. Lo chef Filippo Cogliandro, artista del cibo, grande divulgatore della tradizione e della cultura legata ai prodotti tipici che riesce, attraverso un percorso innovativo, a esaltarne i sapori facendo scoprire l’identità più profonda delle nostre radici. Il direttore della fotografia Antonio Scappatura, per il suo indiscusso talento estetico ed espressivo, messo a disposizione attraverso le consolidate tecniche di inquadratura e per le innate doti artistiche in grado di esprimere la propria creatività, di interpretare la luce e di dare coerenza visiva alle riprese connotandole con un’impronta d’autore del tutto personale regalando allo spettatore immagini che restano impresse nella mente. Lo stilista Claudio Ligato per la sua produzione creativa che ricalca i tratti della cultura magno-greca in cui il suo estro affonda le radici, per le sue caratteristiche di sensibilità e raffinatezza che gli hanno permesso di essere ambasciatore di bellezza per le più prestigiose passerelle del mondo della moda. L’Organizzazione di volontariato Garibaldina, per l’impegno profuso nella lotta contro il Covid, perché in modo assiduo e ai fini della tutela della salute, gli operatori non si sono mai tirati indietro lavorando con professionalità e coraggio durante l’emergenza sanitaria. Con spirito di abnegazione hanno percorso in lungo ed in largo il territorio rendendolo sicuro.