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Va in scena domani sera, con inizio alle ore 20,00,all’ex Convento dei Minimi di Roccella Ionica, all’insegna del teatro classico in chiave contemporanea, per la compagnia Officine Jonike Arti: β€œAntigone – Il sogno della Farfalla”.

β€œAntigone – Il sogno della Farfalla” scritto da Donatella Venuti, per la regia di Americo Melchionda, scenografia di Melis-Lazzaro, Γ¨ interpretato da Maria Milasi e dallo stesso Americo Melchionda. Ispirato a β€œLa tomba di Antigone”, testo teatrale della filosofa spagnola Maria Zambrano – in esilio per 45 anni durante la dittatura franchista – ripropone la storia dell’eroina sofoclea in una chiave ricca di letture contemporanee. Da sempre l’eroina sofoclea Γ¨ stata il simbolo del conflitto tra legge degli uomini e legge degli dΓ¨i, tra diritto positivo e diritto naturale. La Zambrano, perΓ², restituisce la sua estrema complessitΓ  a un personaggio femminile solitamente letto solo in chiave politica e giuridica e che nella riscrittura della drammaturga Donatella Venuti trova diverse e coinvolgenti sfumature legate a una dimensione psicologica ed esistenziale. Antigone indossa un logorato abito da sposa, ingurgita le pillole che bloccano l’enzima PKMZeta della memoria. Ma le ombre dei personaggi della sua storia tornano a trovarla, sovrapponendosi sotto forma di allucinazioni: il padre e la madre, i due fratelli, la nutrice, l’Arpia – Ragno nella testa.

L’azione si sviluppa in uno spazio intermedio, fra la vita e la morte, illuminato da una luce irreale, in cui si ritrova rinchiusa per ordine di Creonte, una prigione del pensiero dove puΓ² decidere se ritrattare e pentirsi o affrontare i suoi fantasmi con la fermezza che la contraddistingue. Uno spettacolo che emozionerΓ  il pubblico, coinvolto dalle interpretazioni di Maria Milasi, delicata e potente Antigone, e di Americo Melchionda, che magistralmente veste i panni dei vari personaggi che si avvicendano in un dialogo reale e immaginario, al confine tra il tempo della storia e quello della vita.

 

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