di Redazione

Β«Il progetto di Taurianova Γ¨ stato premiato perchΓ© rappresenta, per una realtΓ  piccola, la strada di una crescita o addirittura una rinascita attraverso laΒ realizzazione di infrastrutture culturali, materiali, immateriali e valoriali, capaci di irradiare i propri effetti virtuosi anche sul territorio circostanteΒ».

Queste sono le principali motivazioni con cui la Giuria ha proposto, all’unanimitΓ , Taurianova come Capitale italiana del Libro per l’anno 2024.

La Giuria, autonoma e indipendente dal Ministero della Cultura, presieduta dal professor Pierfranco Bruni, e composta da Incoronata Boccia, Gerardo Casale, Antonella Ferrara e Sara Guelmi, ha individuato nel progetto presentato dal Comune della Piana di Gioia Tauro, anche in ragione del contesto storico e geografico, l’occasione per generare un esempio di pedagogia di riscatto culturale, civile e sociale.

Incoronata BocciaΒ  Β  Β 

Β«Il 6 febbraio – spiega il presidente Bruni – quindi tre giorni prima delle indiscrezioni apparse sulla stampa, abbiamo tenuto l’ultima riunione della Giuria e abbiamo votato all’unanimitΓ  il progetto Taurianova.Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β  Β Β 

La scelta Γ¨ stata fatta in particolare sulla base dell’impatto sociale della proposta progettuale relativa a un territorio che ha una straordinaria necessitΓ  di sostegno dal punto di vista culturale.

La decisione Γ¨ stata presa in coerenza con quello che l’Unesco definisce il valore intrinseco del settore culturale e creativo in termini di coesione sociale, capacitΓ  di generare risorse educative, benessere personale e crescita economicaΒ».

Pierfranco Bruni

Ti sei perso