Ancora una volta Mimmo Calopresti, il regista, sceneggiatore e attore cinematografico nato a Polistena ha fatto centro con il suo ultimo lavoro β€œCutro Calabria Italia”.

Un afflusso di pubblico e un successo decretato dagli ospiti che ha visto il film documentario, prodotto da Calabria Film Commission e realizzato da Alfamultimedia, presentato ieri in anteprima al Supercinema di Catanzaro, nell’ambito della sezione “Sguardi di Calabria”.

Β Il film, una testimonianza sul tragico naufragio dei migranti sulle coste calabresi del febbraio dello scorso anno, Γ¨ stato introdotto dal commissario straordinario della Calabria Film Commission, Anton Giulio Grande, che ha ricordato le motivazioni che hanno spinto la Fondazione a finanziare il progetto.

“Un’opportunitΓ  per raccontare un evento drammatico, attraverso la delicatezza artistica di un grande regista calabrese, e porre l’accento – ha dichiarato il commissario straordinario – sulla gara di accoglienza e solidarietΓ  che il territorio ha dimostrato per venire in soccorso di famiglie e bambini”.

Calopresti intervenendo sulla sua opera Γ¨ stato molto spontaneo e ha detto delle difficoltΓ  nella realizzazione del documentario.

“E’ stato difficile, ma bello, pensare che il tuo lavoro possa servire a mantenere in vita il ricordo di alcune persone. In questo modo ho trovato un senso: tutti noi dobbiamo aumentare la capacitΓ  di essere umani”.

Prima della proiezione Γ¨ stato letto anche un messaggio che Papa Francesco ha indirizzato all’arcivescovo di Catanzaro-Squillace, mons. Claudio Maniago, incoraggiando a “considerare la presenza di tanti fratelli e sorelle migranti un’opportunitΓ  di crescita umana, di incontro e di dialogo, per riaffermare anche la ricchezza delle tradizioni spirituali che hanno forgiato il pensiero e l’arte dei Paesi che si affacciano sul nostro Mediterraneo”.

Riguardo al Magna Graecia Film Festival, sempre nella missiva dal Vaticano si legge l’auspicio affinchΓ© “la manifestazione che coinvolge giovani talenti del cinema, susciti un rinnovato impegno nel favorire la bellezza della cultura, capace di aprire all’accoglienza e alla solidarietΓ , promuovendo cosΓ¬ la pace e la fraternitΓ ”.

 

 

 

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