Gli occhi sono sempre vispi e lo sguardo Γ¨ vigile come quando ancora ragazzina giocava con le amichette nella ex via Sorrentino, oggi via Luigi Misuraca a Siderno dove Γ¨ nata 103 orsono. La sua vita sempre a fianco ad Amedeo Fragomeni, con il quale hanno portato avanti la sartoria, sino a quando nel 1967 con la figlia Emilia si sono trasferiti a Genova.

Una seconda terra molto simile a quella sulle rive dello Ionio. Molti Calabresi, molti β€œnaviganti”, molti Sidernesi arrivati sotto la Lanterna per cercare fortuna.

Lei nel giorno del suo 103esimo compleanno non Γ¨ per niente emozionata, ma felice di poter dare tanta gioia a chi le Γ¨ accanto.

Elisabetta Cataldo ha lasciato Siderno a 55 anni e sino all’anno scorso, ogni estate Γ¨ tornata in quella casa con i ricordi della sartoria e dell’amore verso tutti i parenti.

Il giornalista RAI Paolo Zerbini, amico di famiglia, scrive tra l’altro sul Secolo XIX, di questo anniversario straordinario.

β€œAl centro della Chiesa Santissima Annunziata del Chiappeto (San Martino alta), stamattina c’era lei, Elisabetta Cataldo, 103 anni molto lucidi, attorniata da un mondo di affetti, tenuta per mano da Emilia, sua figlia. Di fronte, quello straordinario Prete rock, Don Roberto Fisher, che ogni giorno trasmette dalla sua Radio – al Gaslini – un programma fatto con i bambini ricoverati ….

Anche la Messa per Elisabetta l’hanno cantata i ragazzi, un bellissimo, commovente abbraccio ideale tra un arco di etΓ  lungo piΓΉ di 100 anni.

Emilia, la figlia, Γ¨ la professoressa Fragomeni, Presidentessa del Corimbo, il Circolo dei Poeti genovesi. Dal Pulpito ha recitato una poesia dedicata alla madre, che, tra l’altro, diceva: ” Tu eri per me speranza, luce, miele che mi addolciva il sangue e mi inebriava l’anima col canto …”

Don Fischer, alla Comunione, ha dettoΒ  Β “Sei una luce accesa”.

La figlia di Elisabetta non ha tradito le aspettative. Ha voluto offrire alla mamma solo qualche sua poesia, ma poi, ha giocato con le parole esprimendo con quelle piΓΉ dolci, tutto l’affetto di figlia

β€œ I 100 anni erano stati celebrati a Siderno, nella Parrocchia Santa Maria di Portosalvo, che ha visto i momenti piΓΉ importanti (positivi e negativi) della sua vita. E poi, nella sua casa e nel suo giardino, Γ¨ stata festeggiata da tanti parenti e cari amici con entusiasmo e gioia.

Certi attimi durano attimi, altri restano ricordi, altri restano per sempre Indelebili…

A una certa etΓ  ogni attimo puΓ² diventare eternitΓ  e non si puΓ² rinviare all’istante successivo. Le persone speciali profumano di semplicitΓ , luccicano nel cuore e brillano nell’anima. E non hanno bisogno di tante parole.

Ecco, – scrive la figlia poetessa – questi sono i tre pensieri che sento fissi nella mente, pensando alla giornata del tuo compleanno e a quei compleanni vissuti a Siderno.

E’ l’occasione per affermare che non sono i luoghi che creano l’atmosfera, sono invece, le persone che con la loro sensibilitΓ  sanno catturare le leggere sfumature di ogni luogo. Auguri Elisabetta da parte di tutta la Redazione di INCIPIT.

 

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