Sinergia tra Cineteca della Calabria e UniversitΓ della CittΓ di New York dove VenerdΓ¬ 8 Novembre 2024 si terrΓ la presentazione del volume “Francesco Misiano Cinema and Revolution”
Nellβanno del 140Β° dalla nascita un importante incontro per far conoscere negli Stati Uniti il produttore calabrese fra i primi uomini del dialogo Usa-Urss.
Al Graduate Center, The City University of New York (CUNY), si terrΓ la presentazione del volume edito dalla Cineteca della Calabria e curato da Eugenio Attanasio, nellβedizione inglese tradotta da Demetrio Iannone, in collaborazione con la Cattedra di Letteratura comparata e cinema con la professoressa Eugenia Paulicelli. Con questo evento culturale si celebrano i 140 anni dalla nascita di uno dei piΓΉ grandi operatori culturali del secolo passato al quale partecipano anche Peter Doroshennko, curatore del Museo Ucraino di New York e Viktoria Paranyuk dell’UniversitΓ di Pace.
Presentato giΓ in sedi prestigiosissime come Le giornate del Cinema Muto di Pordenone e il Salone Internazionale del Libro di Torino, il lavoro tradotto in lingua inglese da Demetrio Iannone per consentirne la divulgazione particolarmente negli Stati Uniti, nazione che ebbe prima della seconda guerra mondiale scambi culturali e artistici particolarmente significativi con lβUnione Sovietica. Il volume racconta la grande storia di Francesco Misiano, nato ad Ardore in provincia di Reggio Calabria, che diventΓ² il piΓΉ grande producer del cinema sovietico negli anni β20 del Novecento, protagonista di grandi imprese come quella di invitare a Mosca nel 1926 Douglas Fairbanks Junior e Mary Pickford per promuovere lβindustria cinematografica e la casa di produzione, la Mezrabpom di cui era presidente. Per la prima volta negli Stati Uniti si parlerΓ di questa grande figura del cinema internazionale e del dialogo tra USA e URSS, quando ancora il mondo non era diviso in blocchi, ma nel segno del cinema. Grazie alla Nep, la nuova politica economica promossa da Lenin negli anni β20 si aprΓ¬ al libero mercato per cercare di rilanciare lβeconomia sovietica, dopo la fine della prima guerra mondiale con aperture allβiniziativa privata.
Il cinema beneficiΓ² di questo nuovo slancio, diventando unβimpresa e un motore importante della nuova nazione. La Mezrabpom produce i piΓΉ importanti registi russi del tempo come Protazanov, Ekk e soprattutto Pudovkin, che firma per questa casa alcuni dei piΓΉ grandi capolavori della storia del cinema di tutti i tempi. Curiosamente uno dei primi film premiati a Venezia, nellβedizione in cui la mostra non era competitiva, nel 1932 Γ¨ proprio un film prodotto da Misiano, βIl cammino verso la vitaβ di Nikolaj Ekk, anche primo film sonoro della storia del cinema sovietico. Ma la febbrile attivitΓ del calabrese non Γ¨ limitata solo allβUnione Sovietica, perchΓ¨ si estende a tutta lβEuropa e particolarmente alla Germania, dove, assieme al socio e amico Willy Munzenberg dΓ vita alla Prometheus Film, struttura che importa in occidente i film girati in Russia, e che produce opere interessantissime di Brecht, Ivens, Piscator, dando vita al βCinema proletarioβ, un cinema pensato per rappresentare le esigenze delle classi popolari.
Lβopera di Eugenio Attanasio, che si avvale della collaborazione di Antonio Renda per la ricerca iconografica e Guglielmo Sirianni per la grafica, si giova di prestigiosi i contributi di Eugenia Paulicelli sulla figura della costumista del film Aelita Alexandra Exter, di Demetrio Iannone che fa luce sugli ultimi controversi anni di vita di Misiano, di Domenico Levato, ufficio stampa Luigi Stanizzi anche per i Paesi extra UnitΓ Europea. Il regista cinematografico e documentarista Eugenio Attanasio negli anni ha fatto numerose trasferte all’estero, ed altre ne farΓ nei prossimi mesi per promuovere le sue opere che verranno sottotitolate in varie lingue, anche con la consulenza della dottoressa Valentina Caramuta che ha approfondito i temi dell’adattamento cinematografico, come nel caso di Quentin Tarantino, per il quale Γ¨ stata premiata dallo stesso regista Attanasio. Il volume che verrΓ presentato a New York spazia dal Misiano scrittore e drammaturgo, al cinema prodotto dalle societΓ di produzione, la Mezrabpom in Unione Sovietica e la Prometheus in Germania, delle quali era responsabile e socio collaboratore, protagoniste della vita culturale, sociale e politica tra gli anni β20 e gli anni ’30 del β900. Un tassello importante del complesso puzzle della vita di Francesco Misiano, viene ricomposto, con la pubblicazione delle sue opere inedite per lβItalia: Tenebre e La tessera, che vengono pubblicate in Svizzera, durante la sua fuga allβestero, lavori che si inseriscono nel filone letterario antimilitarista e pacifista della prima guerra mondiale. Tra gli altri contenuti interessanti, vi sono la descrizione dellβincontro tra Corrado Alvaro e Francesco Misiano a Mosca nellβestate del 1934 e lo scritto di Mario La Cava in occasione dei cento anni dalla nascita.
La redazione, composta da professionisti e collaboratori volontari, Γ¨ il cuore pulsante della nostra testata. Una comunicazione basata su aggiornamenti quotidiani da uffici stampa, amministrazioni locali e nazionali, associazioni operanti sul territorio, il mondo della cultura, quello considerato degli ultimi, il mondo dei diversamente abili con la cronacaΒ degliΒ eventi.