Bullismo e cyberbullismo sono considerate problematiche Sociali di una certa rilevanza. Questi fenomeni sono principalmente diffusi fra i giovanissimi ragazzi e ragazze a partire dai 9/10 anni di etΓ , come ci suggeriscono recenti indagini. In un mondo che ne Γ¨ sempre piΓΉ colpito diventa necessaria la sensibilizzazione, soprattutto nelle fasce di etΓ maggiormente coinvolte.
Al Liceo delle Scienze umane e Linguistiche G. Mazzini di Locri, si Γ¨ tenuto il convegno del Lions Club e della Polizia Postale per sensibilizzare sui temi del bullismo e cyberbullismo.
L’incontro ha avuto inizio con l’intonazione dell’Inno dei Lions e dell’Inno Fratelli d’Italia. Poi, la lettura dei principi e degli ideali che l’associazione si prefissa.
Il Preside del Liceo professor Francesco Sacco ha presentato e ringraziato tutti i presenti, mettendo in evidenza come gli atteggiamenti in argomento siano fenomeni oggi molto attuali.
Antonio Zuccarini, Presidente del Lions Club di Locri, ha spiegato che Γ¨ fondamentale sensibilizzare i giovani contro questi fenomeni. Ha invitato gli studenti a reagire e a non rimanere indifferenti di fronte al sempre piΓΉ crescente fenomeno mentre, il giornalista Aristide Bava, con un intervento particolarmente emotivo, ha parlato dell’impatto devastante che il bullismo puΓ² avere sulle vittime, portando talvolta a gesti estremi come il suicidio, esortando i ragazzi a riflettere sulle gravi conseguenze ad ogni atti di prepotenza.
Sempre Zuccarini assieme allβavvocato Ferdinando Iacopino, hanno condiviso dati e testimonianze mettendo in luce diverse forme discriminatorie, tracciando le differenze sostanziali tra bullismo e cyberbullismo. Hanno inoltre espresso lβimportanza di un ambiente scolastico inclusivo e rispettoso, asserendo quanto sia fondamentale che tutti noi, studenti e adulti, abbiamo un ruolo attivo nel riconoscere e combattere questo fenomeno.
Lβavvocato Ferdinando Iacopino ha fornito unβanalisi dettagliata del problema dal punto di vista legale, spiegando come il bullismo tradizionale si differenzi da quello social, e quanto questβultimo sia amplificato dallβanonimato della rete e dalla diffusione del messaggio.
Iacopino ha chiarito che questi comportamenti possono costituire veri e propri reati, quali percosse, diffamazione o molestie, e che il bullismo digitale Γ¨ disciplinato dalla legge n. 71/2017, creata appositamente per prevenire e punire tali atti.
Lβavvocato Giulio Varone Γ¨ intervenuto ricordando che il rispetto della dignitΓ delle persone Γ¨ fondamentale. Ha parlato dellβimportanza di non essere spettatori passivi di tali atti, invitando i ragazzi ad usare la rete in modo positivo per tutti e mai per deleterio nei confronti degli altri. Ha affermando che i social come X, Facebook o Instagram, non sono nati per prendere in giro le persone ma come strumenti potenti, da usare per costruire relazioni, non per distruggerle.
I relatori hanno avuto la forza di far rimanere gli studenti delle classi prime incollati alla sedia, così la psicologa di Clinica dottoressa Emanuela Talia ha spiegato il bullismo ed il Cyberbullismo nel dettaglio, e colei che è stata scelta per svolgere il ruolo di Cameramen, ha potuto leggere nel suo sguardo una sincera motivazione, quella che solca i volti di chi non pratica una professione ma svolge una missione.
Successivamente, la Psicologa ha proseguito illustrando attraverso diapositive e materiali informativi le caratteristiche del bullismo e del cyberbullismo, le differenze tra queste forme di aggressivitΓ e gli effetti psicologici che comportano per le vittime, come ansia, stress, depressione e pensieri suicidi.
La dottoressa Talia ha descritto alcune tecniche preventive e terapeutiche, come i colloqui per sensibilizzare i bulli e i programmi di supporto per le vittime, spiegando come, in alcuni casi, siano utili i questionari di autovalutazione per riconoscere segnali ed entitΓ del disagio.
Lβavvocato Giulio Varone ha posto lβattenzione sul rispetto della dignitΓ di ogni individuo, evidenziando come gli spettatori che assistono a episodi di bullismo senza intervenire, contribuiscano a perpetrare la violenza. βNon giratevi dallβaltra parte,β ha esortato, ricordando che la rete, se usata in modo positivo, puΓ² diventare uno strumento per creare legami sani e costruttivi.
Varone conclude parlando di come i ragazzi possano cambiare il mondo tramite la rete, utilizzandola con rispetto, lasciando da parte i lati negativi. Passa poi la parola al giΓ Β presidente del Lions Club Giuseppe Ventra che riassume tutti i concetti precedentemente affrontati.
L’evento termina con l’intervento di una studentessa a proposito della prevenzione del bullismo, ma non prima della consegna del gagliardetto dei Lions e l’augurio di un buon anno scolastico da parte di tutte le figure di riferimento.
Questo articolo Γ¨ frutto di un lavoro sinergico del gruppo di Giornalismo del Liceo Mazzini di Locri
Questi articoli sono frutto di un lavoro congiunto del gruppo della Scuola di Giornalismo di Incipit del Liceo Mazzini di Locri