Quando avevamo anticipato nellβarticolo del 13 dicembre 2024 dove annunciavamo che la storia dei battibecchi tra il Movimento di minoranza Siderno 2030 e lβAmministrazione Comunale sarebbe stata lβinfinita storia dei battibecchi non avevamo torto. Avevamo affermato anche che i comunicati sarebbero continuati e infatti nel pomeriggio del 16 dicembre Γ¨ giunta la conferma a quanto da noi scritto. Il Movimento Siderno 2030 replica al comunicato del PD sidernese. La storia infinita dei comunicati a Siderno continua.
Β βNei giorni scorsi il circolo del PD di Siderno ha replicato ad un nostro comunicato nel quale chiedevamo alla sindaca se il concetto di normalitΓ , riferito alla cittΓ di Siderno, – scrivono i componenti del Movimento Siderno 2030 – per lei e per la sua compagine amministrativa, fosse un diffuso degrado urbano e culturale, considerato le condizioni in cui versano le strade, le aree verdi, lβilluminazione di molte aree cittadine, il tipo di iniziative culturali, che nella stragrande maggioranza dei casi prevedono solo, food, food, foodβ¦β.
Da espressione della nuova politica, di quella di cui scrivevamo il 13 dicembre, tanto per usare unβespressione calcistica, il Movimento non βtira indietro la gambaβ. Non ci sta a quanto scritto dal PD. Anzi, tuttβaltro. Il comunicato del pomeriggio da quanto si evince, non risponde al Circolo del PD, ma prende di mira lβAmministrazione comunale e la sua rappresentante. Il sindaco Mariateresa Fragomeni. Da politici della βNuova politicaβ i componenti del Movimento fanno il loro lavoro, e affondano nellβarea del CHI SIAMO.
βAbbiamo un vezzo a cui non riusciamo a rinunciare, ogni parola, dichiarazione, finanche le virgole che pronunciamo e scriviamo si basano sempre su atti ufficiali e fatti concreti.
Abbiamo β scrivono – ancora unβaltra caratteristica, siamo persone libere! Viviamo da sempre del nostro lavoro, non abbiamo bisogno di incarichi, prebende e quantβaltro, senza timore di smentita non siamo sul libro paga di nessuno!β
Il Movimento non risponde al Partito Democratico ma bussa ancora una volta alla porta del Sindaco Mariateresa Fragomeni.
βLe accuse di acrimonia, livore, chiacchiereccio, falsitΓ non ci toccano neppure, Γ¨ lo stile della βfamigliaβ del PD sidernese, come recita un antico brocardo: βognuno dal proprio cuor lβaltrui misuraβ. Questo lβunico passaggio nei confronti del PD. Poi, qualche affondo, qualche chiarimento, e un finale con una precisa domanda su un problema di una serietΓ immensa. Lβassistenza alla salute. Non cβΓ¨ dubbio che Siderno 2030 sceglie lβattacco e incalza andando a ricordare quanto Γ¨ successo nel recente passato a proposito del pericolo di chiusura della postazione di Guardia medica a Siderno.
βLe ultime comparsate trionfalistiche della prima cittadina non sono altro che propaganda elettorale, finalizzate alla crescita della propria carriera politicaβ¦per Siderno vediamo veramente poco. In questi giorni, sta circolando la voce β scrivono – di una probabile chiusura della Guardia Medica di Sidernoβ¦β. Sulla chiusura della Guardia medica tutto ancora tace. Lβassemblea dei sindaci sembra essersi volatilizzata. Il direttore dellβASP di Reggio Calabria dottoressa Lucia Di Furia, ha demandato allβAssemblea dei sindaci le decisioni finali. Decidere quali sede di Guardia medica chiudere. Il Movimento ritorna sullβargomento essendo il sindaco di Siderno il delegato dei sindaci alla sanitΓ .
βCon la nostra consueta onestΓ intellettuale, – scrive il Movimento – non essendo Siderno2030 mai stata una forza politica populista, evitammo di rilevare il significato di quanto dichiarato dalla sindaca di Siderno, intervenuta nel consiglio comunale di Stilo, nella qualitΓ di rappresentante dellβAssemblea dei sindaci della Locride, in seno alla conferenza dei sindaci presso lβASP di R.C., dichiarazione che comportava lβ accettazione, stante la carenza di medici per le Guardie Mediche, della perdita della postazione di guardia medica nei centri piΓΉ prossimi a ospedali e ambulatori vari, poichΓ© sarebbe stato piΓΉ opportuno mantenere quelle postazioni nei comuni piΓΉ interni e piΓΉ distanti dai presidi sanitari.
Ma avvertimmo ed evidenziammo una sorta di patto di non belligeranza tra la sindaca di Siderno e i vertici dellβASP di R.C. che oggi pare porterΓ alla chiusura della Guardia Medica di Siderno e al mantenimento di quella postazione a Locri, per di piΓΉ allβinterno dello stesso ospedaleβ.
Siderno 2030 termina il comunicato con un colpo di βfiorettoβ
βAllora, se il criterio usato per decidere quali postazioni chiudere e quali mantenere Γ¨ stato rispettivamente la prossimitΓ e la distanza dal presidio sanitario piΓΉ vicino, la domanda sorge spontanea: come mai la guardia medica a Siderno che dista 4 km dal nosocomio locrese chiude i battenti e Locri sede di ospedale mantiene la postazione”?
Una domanda che Γ¨ un macigno su un problema grande quanto una montagna e che i vertici politici non riescono a risolvere. Il Movimento, con lβultima parte mette in risalto la problematica, alla quale non cβΓ¨ risposta se lβAssemblea dei sindaci non risorge dalle sue stesse ceneri, per collaborare con chi si Γ¨ preso lβincarico di una questione che ha, si spera, la soluzione troppo lontana.
Giornalista iscritto allβAlbo professionale della Liguria dal 1985. Esperienze professionali presso Emittente Radiofonica Radio Sud La Cometa e presso Emittente Televisiva Teleradio Sud con sede in Siderno (R.C.). Redattore presso emittente radiofonica Novaradio (Milano) su comando per assegnazione di Borse di Studio dellβUniversitΓ Cattolica Sacro Cuore di Milano. Ha lavorato per: Corriere della Sera, Insieme (Ed. Rizzoli), Corriere Mercantile; Gazzetta del Sud.
Ha collaborato per le pagine Scuola del Secolo XIX. Attualmente iscritto nella sezione pensionati dellβalbo dei giornalisti della Liguria e con lβAgenzia Giornalistica ABA NEWS
Dallβaprile del 2021 Direttore responsabile di INCIPIT SISTEMA COMUNICAZIONE con una linea editoria innovativa.