Ha preso il via ieri lunedΓ¬ 17 febbraio la campagna promossa dal Ministero della Cultura attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) – Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico, la settimana,’ che vedrΓ  impegnati piΓΉ di 130 mila ragazze e ragazzi di oltre un migliaio di scuole italiane e scuole italiane all’estero dedicata a iniziative di lettura ad alta voce. La settimana vedrΓ  gli studenti insieme a circa 6 mila lettori volontari, in una festa corale che si rinnova anno dopo anno. Numeri che crescono ogni giorno, e che continueranno ad aumentare fino alla chiusura della banca dati, il 28 febbraio.

Arrivata alla sua undicesima edizione, Libriamoci continua a coinvolgere gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado invitando a dedicare, nella settimana di svolgimento dell’iniziativa, uno spazio alla lettura ad alta voce con l’obiettivo di avvicinarvi ancor piΓΉ giovani, dai piccolissimi dei servizi educativi per l’infanzia (novitΓ  dello scorso anno) fino ai piΓΉ grandi delle scuole secondarie di secondo grado. Guidati dal tema istituzionale di questa edizione, Intelleg(g)o, e dai tre filoni tematici collegati, Intelleg(g)o… dunque sono, Intelleg(g)o… dunque sento e Intelleg(g)o… dunque faccio, i docenti in Italia e all’estero hanno ideato ogni tipo di attivitΓ  di lettura, dalle maratone letterarie al poetry slam, dai laboratori creativi alla realizzazione di albi illustrati e silent book passando per iniziative in cui la lettura incontra il teatro, la musica, l’improvvisazione artistica.

Ad aprire ufficialmente l’edizione 2025 Γ¨ stata la conferenza stampa di lunedΓ¬ 17, ospitata nella sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica, durante la quale, a dare un simbolico avvio alla campagna, Γ¨ stato presentato Leggere per crescere: un libro contro il deterioramento cerebrale – Le soluzioni della scuola al β€œbrain-rot” dell’era digitale, il corso pilota promosso dal Centro per il libro e la lettura e sviluppato dall’Osservatorio Carta, Penna & Digitale della Fondazione Luigi Einaudi ETS, che mira a spiegare, inquadrare e affrontare concretamente le difficoltΓ  cognitive determinate negli adolescenti dall’abuso di dispositivi digitali, fornendo ai docenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado strumenti adeguati per intervenire efficacemente con esercizi e strategie didattiche mirate.

Ne sottolinea l’importanza Luciano Lanna, direttore del Centro per il libro e la lettura: β€œNel 2023 il Centro per il libro e la lettura coordinΓ² su tutto il territorio nazionale un’indagine quantitativa e qualitativa per capire come e in quali modalitΓ  leggessero gli appartenenti della generazione Z, cioΓ¨ i nati tra la seconda metΓ  degli anni ’90 e la prima degli anni duemila. Ne emerse un quadro inaspettato, in cui due dati erano particolarmente interessanti: da una parte la lettura era al 6Β° posto nelle attivitΓ  ricreative, arrivando dopo l’uso dei social e di Internet; dall’altro, del 49% dei ragazzi che dichiarava di leggere, una grande maggioranza, l’84%, affermava di farlo su carta. Questo perchΓ© la lettura che le neuroscienze definiscono β€œprofonda”, cioΓ¨ quella lettura che richiede coinvolgimento, attenzione, concentrazione, difficilmente prescinde dalla carta: sempre piΓΉ studi lo sottolineano, e sempre piΓΉ docenti sentono la necessitΓ  di avere strumenti adeguati a supportarla e incoraggiarla. Proprio in risposta a questa esigenza, il Centro per il libro ha scelto di promuovere il corso β€œLeggere per crescere”, ritenendo essenziale fornire, da una parte, una cornice teorica circa le pratiche e i meccanismi di lettura negli adolescenti, dall’altra un aiuto concreto a individuare soluzioni efficaci per prevenire e arginare le conseguenze che l’abuso di dispositivi digitali provoca”.