Sabato 22 febbraio, alle ore 11 presso il polo di ponente dell’area portuale di Reggio Calabria si terrΓ  la cerimonia ufficiale di avvio dei lavori del Centro delle Culture del Mediterraneo, avveniristica opera firmata da Zaha Hadid e cuore pulsante del Regium Waterfront.

All’evento in programma si alterneranno gli interventi del Sindaco Giuseppe FalcomatΓ , dell’assessore Carmelo Romeo, di Giovanni Muraca (giΓ  assessore del Comune di Reggio Calabria), di Nicola MacrΓ¬ (dirigente del Ministero della Cultura), di Filippo Innocenti (project director dello studio Zaha Hadid) e di Vito Barozzi, fondatore della societΓ  esecutrice Cobar S.p.A.

“Il Centro delle Culture del Mediterraneo – ha dichiarato il Sindaco Giuseppe FalcomatΓ  – Γ¨ una polivalente icona architettonica affacciata sullo Stretto, incontro di tradizione ed innovazione in un naturale perpetuo dialogo con il paesaggio. E’ un gioiello, una preziosa gemma incastonata nello splendido litorale cittadino. “.

L’Assessore Carmelo Romeo, delegato al Museo del Mare, ha sottolineato il valore strategico dell’infrastruttura: “Il Centro delle Culture del Mediterraneo Γ¨ una primaria infrastruttura cittadina, volano per la crescita dell’offerta culturale e turistica di Reggio Calabria che sarΓ  proiettata su scala internazionale come crocevia di culture e innovazione. Rientra tra i quattordici investimenti strategici per il rilancio del Paese, finanziato per quasi 121 milioni dal Ministero della Cultura (piano nazionale complementare al PNRR) e dal Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud, PN Metro Plus e cittΓ  medie sud 21-27β€œ.

β€œQuello di domani, sarΓ  un grande giorno per Reggio Calabria” – lo dichiara il Presidente del Consiglio comunale Vincenzo Marra, annunciando il momento della posa della prima pietra dell’opera del Museo delle Culture del Mediterraneo. β€œLa cittΓ  si proietta al futuro – aggiunge – grazie ad un’amministrazione guidata dal sindaco FalcomatΓ  che ha avuto la capacitΓ  e il coraggio di scelte lungimiranti e responsabili”.

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